ECONOMIE AMBIENTALI S.R.L.

23900 LECCO VIA LEONARDO DA VINCI, 20

T. 0341 286741  F. 0341 286742

info@economieambientali.it

NAZIONALE - SOTTOPRODOTTI: CIRCOLARE MINISTERIALEIndietro

A seguito dell'uscita del decreto ministeriale relativo ai sottoprodotti, il Ministero dell’Ambiente ha emanato una circolare per fornire alcuni chiarimenti interpretativi, con particolare riferimento all'art. 10, che prevede l'istituzione presso le camere di commercio di un elenco al quale si iscrivono produttori ed utilizzatori di sottoprodotti.
Viene chiarito che l'iscrizione a questo elenco non è da vedere come un requisito abilitante, quindi non è né sufficiente né necessaria per qualificare un materiale come sottoprodotto; l'elenco infatti ha solo scopo conoscitivo e di facilitazione degli scambi. Del resto non è prevista alcuna attività istruttoria da parte delle camere di commercio relativamente alle iscrizioni che riceveranno.
La qualifica di un materiale come sottoprodotto non è quindi in alcun modo correlata all'iscrizione all'elenco da parte del soggetto produttore o utilizzatore.
Inoltre viene chiarito che le schede tecniche (art.5 del decreto sottoprodotti) potranno essere vidimate dalle camere di commercio con le medesime modalità già in essere per i registri di carico e scarico.
Infine si ricorda che il decreto ministeriale 264/2016 è in vigore dal 2 marzo 2017; il decreto espone i criteri indicativi per agevolare la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti. Le principali norme che regolamentano l'impiego dei residui medesimi, nonché un elenco delle principali operazioni e attività che possono costituire normali pratiche industriali sono inserite in Allegato I al decreto medesimo.