Si segnala che dal 15 agosto 2018 cambia il campo di applicazione della normativa RAEE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche:

à L’ambito di applicazione della normativa passa dalle attuali dieci categorie(allegato I d.Lgs. 49/2014), alle seguenti sei categorie(allegato III):

1. Apparecchiature per lo scambio di temperatura

2. Schermi, monitor ed apparecchiature dotate di schermi con una superficie superiore a 100 cm²

3. Lampade

4. Apparecchiature di grandi dimensioni

5. Apparecchiature di piccole dimensioni

6. Piccole apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni

à L’ambito di applicazione della normativa diventa più aperto (“open scope”), nel senso che le sei nuove categorie sono di tipo molto generico; in particolare, le ultime tre categorie fanno riferimento a parametri dimensionali (es. “apparecchiature di piccole dimensioni”) invece che a parametri merceologici.

La principale conseguenza è che i prodotti che finora non erano stati ritenuti soggetti al campo di applicazione della normativa RAEE, in quanto non rientravano in nessuna delle dieci categorie, dal 15 agosto diventeranno soggetti in quanto rientranti in una delle sei nuove categorie (a meno di non ricadere in una delle esenzioni previste dalla normativa stessa),

I soggetti che rientrano nella definizione di “produttori” di apparecchiature elettriche ed elettroniche dovrebbero quindi riesaminare la valutazione del campo di applicazione della normativa, valutando se ci sono dei prodotti finora ritenuti esclusi ma che entro il 15 agosto devono invece essere inclusi nel campo si applicazione.