Con il D.Lgs. n. 42/2020 sono state recepite le modifiche alla normativa RoHS introdotte dalla direttiva 2017/2102.

Tra le esclusioni dal campo di applicazione, sono stati inseriti gli organi a canne, essendo apparecchiature di nicchia, la cui inclusione comporterebbe vantaggi trascurabili per l'ambiente e la salute, ma creerebbe gravi distorsioni di mercato.

Sono esenti dall'obbligo di conformità alle soglie previste dalla RoHS (art. 4 comma 4) i cavi o i pezzi di ricambio destinati alla riparazione, al riutilizzo, all’aggiornamento delle funzionalità o al potenziamento della capacità di tutte le altre AEE che non rientravano nell'ambito di applicazione della direttiva 2002/95/CE e che sono immesse sul mercato prima del 22 luglio 2019.

Inoltre vengono dettagliate meglio le condizioni alle quali si applica l'esenzione dal rispetto delle soglie RoHS per il riutilizzo di pezzi di ricambio (articolo 4, comma 5).