Si ricorda che dal 17 ottobre 2020 si applica il regolamento 521/2019, che costituisce il 13° adeguamento al progresso tecnico (ATP) del regolamento CLP.

Di seguito si riepilogano alcune delle novità introdotte.

· Modifica della tabella 1.1 (punto 1.1.2.2.2 reg. CLP) aggiungendo valori soglia generici per le seguenti categorie:

* tossicità specifica per organi bersaglio, esposizione singola, categoria 3;

* tossicità in caso di aspirazione.

· Modifica della modalità di classificazione dei gas infiammabili (vedere anche tabella 2.2.2) introducendo una nuova categoria di pericolo «gas piroforici».

· Modifica dei criteri per le sostanze e le miscele che a contatto con l'acqua emettono gas infiammabili;

· Modifica delle disposizioni generali per classificare le miscele sotto forma di aerosol

· Introduzione o modifica di alcune frasi H:

* H206: Pericolo d'incendio, di spostamento d'aria o di proiezione; maggior rischio di esplosione se l'agente desensibilizzante è ridotto.

* H207: Pericolo d'incendio o di proiezione; maggior rischio di esplosione se l'agente desensibilizzante è ridotto.

* H208: Pericolo d'incendio; maggior rischio di esplosione se l'agente desensibilizzante è ridotto.

* H232: Spontaneamente infiammabile all'aria.

Si segnala inoltre l'introduzione o la modifica di alcune frasi P, ad esempio P212 "Evitare di riscaldare sotto confinamento o di ridurre l'agente desensibilizzante".

Viene eliminata la voce EUH001 "esplosivo allo stato secco". Ci sono inoltre variazioni relative a diverse classi di pericolo.

Il regolamento citato non ha modificato le classificazioni armonizzate delle sostanze