Con DGR 6030 del 19/12/2016 la Regione Lombardia ha adottato nuovi valori limite alle emissioni provenienti da processi in cui sono utilizzate materie prime e prodotti che, a causa della presenza di formaldeide, sono identificate con indicazione di pericolo H350 ed H350i.

Nella stessa DGR si precisa che tali prescrizioni si applicano solo se la formaldeide è presente nelle materie prime e non in casi in cui si generi dal processo produttivo (ad esempio processi di combustione).

Si segnala la prossima scadenza del 1 gennaio 2020, a partire dalla quale, per attività autorizzate con art. 269 – ALTRI USI DI FORMALDEIDE –  il limite alle emissioni verrà ridotto a 5 mg/Nm³per flussi di massa superiori a 10 g/h; entro la stessa data, i soggetti coinvolti dovranno presentare comunicazione di modifica non sostanziale, a seguito della quale l’Autorità Competente provvederà alla modifica del limite al primo aggiornamento utile dell’autorizzazione.

Si ricorda invece che per le attività autorizzate ai sensi dell’art 272 c.2, le stesse, non potendo più avvalersi della procedura semplificata in quanto utilizzatori di sostanze cancerogene, dovevano presentare domanda di autorizzazione alle emissioni in procedura ordinaria ai sensi dell’art 269 mediante la procedura di rilascio dell’Autorizzazione Unica ambientale, entro il 31/12/2017; qualora la domanda non sia stata presentata entro tale termine, le attività ad oggi si considerano in esercizio senza autorizzazione.